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Otoplastica

Otoplastica

L’otoplastica è un intervento di chirurgia estetica che permette di migliorare l’aspetto estetico di orecchie troppo prominenti o troppo aperte, comunemente definite a sventola o ad ansa. Serve per correggere: orecchie eccessivamente distaccate dalla testa a causa di una malformazione della cartilagine del padiglione auricolare che risulta essere priva di una plica chiamata antelice, orecchie eccessivamente prominenti nella parte più profonda del padiglione auricolare chiamata conca.

Durata dell’intervento L’interevento dura 1 – 2 ore ed è generalmente eseguito in regime di Day Hospital per cui non è necessario trascorrere notti in ospedale.

L’anestesia L’intervento viene eseguito in anestesia locale anche se, per garantire il massimo comfort al paziente viene abitualmente associata una leggera sedazione. La collaborazione multidisciplinare del nostro centro conta infatti sulla partecipazione di più figure professionali, come l’anestesista, che oltre a rendere più confortevole possibile l’intervento ne garantisce la massima sicurezza.

Le incisioni Sono variabili a seconda del tipo di intervento ma comunque non lasciano, a distanza di poco tempo, segni visibili. Le cicatrici che residuano sono praticamente invisibili poiché di ridotte dimensioni e completamente nascoste dietro la faccia posteriore del padiglione auricolare.

Visita e programmazione preoperatoria Come per tutti gli interventi di chirurgia estetica, la programmazione del tipo di tecnica chirurgica deve tenere conto sia delle richieste del paziente che dell’indicazione clinica. Sarà inoltre compito dello specialista scegliere il tipo di correzione da effettuare e decidere se associare eventualmente alla otoplastica altre tecniche per ottimizzarne il risultato.

Pertanto durante la visita preoperatoria si decideranno con i pazienti le correzioni e quindi gli obiettivi da raggiungere, in modo da poter realizzare le singole aspettative, mantenendo comunque le giuste proporzioni nel volto. Saranno valutate attentamente la forma delle orecchie, la loro dimensione, anche in rapporto all’intero volto. Questa fase permetterà di discutere con il chirurgo la tecnica operatoria in ogni singolo dettaglio, il decorso post operatorio precoce e tardivo in modo da giungere il più preparati ed informati possibile per affrontare l’operazione. Il risultato finale raggiungibile, varia da paziente a paziente e, di conseguenza, anche la pianificazione dell’intervento deve essere scrupolosamente personalizzata.

Il disegno preoperatorio Prima di eseguire l’intervento chirurgico il chirurgo in collaborazione con il paziente effettuerà un disegno che evidenzierà le zone di incisione prescelte e il paziente sarà informato su tutte le possibili varianti con i risultati corrispondenti nel suo caso prima di essere portato in sala operatoria.

L’intervento di otoplastica prevede una piccola incisione cutanea a forma di losanga, nel solco, dietro la faccia posteriore del padiglione auricolare che permette di esporre la cartilagine sottostante che viene modellata attraverso incisioni, resezioni, plicature e punti di sutura.

La medicazione Al termine dell’intervento viene applicata una fascia elastica che verrà rimossa dopo tre-quattro giorni. Questa medicazione ha lo scopo di stabilizzare la forma delle orecchie mantenendole ferme durante il periodo di guarigione. Durante le ore notturne del primo mese dopo l’intervento è consigliato l’uso di una fascia da tennista per proteggerle da eventuali piegature accidentali causate da movimenti involontari durante il sonno. L’impiego di suture cutanee intradermiche riassorbibili non rende più necessaria la rimozione dei punti. Il risultato dell’intervento è permanente nel tempo. E’ possibile tornare fin dal giorno successivo alle nomali abitudini di vita come guidare ed uscire.

Il decorso postoperatorio Il decorso e, in modo particolare, il dolore postoperatorio sono spesso la maggior preoccupazione per i pazienti, per questo motivo abbiamo messo a punto un protocollo antidolorifico in collaborazione con lo staff anestesiologico per fornire ai pazienti il miglior comfort e il più rapido recupero possibili. precoce dopo l’intervento ogni paziente sarà assistito dallo staff medico per rendere migliore possibile il decorso postoperatorio e il controllo del dolore. tardivo Durante la degenza è difficilmente presente dolore. In questa fase sono spesso presenti modico gonfiore ed ematomi che possono essere nascosti semplicemente dai capelli. La loro durata è variabile; generalmente scompaiono dopo una settimana. Già dopo i primi sette giorni è possibile tornare alle normali abitudini di vita. Si consiglia invece di sospendere l’attività sportiva nella prima settimana.

I controlli a distanza E’ nostra abitudine controllare nel tempo i nostri pazienti, con cadenza mensile per il primo trimestre e con cadenza trimestrale fino all’anno.

Il momento giusto per fare l’intervento E’ possibile correggere orecchie a sventola già in età scolare in quanto l’orecchio completa il proprio sviluppo intorno al 6-7° anno di età. La correzione di questa imperfezione nell’infanzia permette peraltro di evitare al bambino tutti quei disturbi della vita di relazione a cui questo difetto può portare come la derisione da parte degli amici. Comunque Non esiste un periodo particolare nella vita in cui è più indicato effettuare l’intervento. E’ consigliabile affrontare l’intervento di otoplastica quando se ne ravvisi la necessità clinica, nonché quando l’intervento diventa una necessità individuale.

Complicanze  Pur trattandosi di un intervento semplice è assolutamente necessario rivolgersi a specialisti che operano continuativamente ed esclusivamente nel settore ed in strutture ben attrezzate ed autorizzate.

Cose utili da sapere
    • Tipo di trattamento Day Hospital
    • Durata trattamento 1 – 2 Ore
    • Anestesia Locale con sedazione
    • Ritorno alla socialità 15. giorni
    • Aree di trattamento Orecchie
    • Periodo consigliato Tutto l’anno
    • Costo Personalizzato, dipende dall’intervento dal tipo di anestesia e dal regime di ricovero